Date:
Fucecchio: 08/10/2014 – Milano: 20/10/14
LUNA DEL SANGUE SETTEMBRE/OTTOBRE
Temi di questi incontri è l’energia vitale, i sentimenti, la passione.
Questa lunazione viene chiamata Luna Rossa o Luna del Sangue perché raggiunge la pienezza nella stagione della caccia e – anche se oggi non è più così – anticamente cacciare era necessario alla sopravvivenza delle tribù o delle famiglie.
Questa lunazione viene anche chiamata Luna del Salmone, animale sacro ai celti che lo ritenevano simbolo di saggezza e sapere.
Il sangue è, dunque, per eccellenza il simbolo della vita, il veicolo dell’energia e dello scorrere della vitalità e il portatore della salute.
Tradizionalmente il sangue è legato anche ai sentimenti di amore e passione e, per contrasto, di odio, violenza e vendetta, nelle culture arcaiche era considerato un fluido carico di grande potere magico. Riti meno cruenti avvenivano nelle campagne, dove il sangue (spesso quello mestruale, di donne sacerdotesse o vergini) veniva versato nei campi per nutrire simbolicamente la Terra e propiziare un buon raccolto.
Il sangue infatti è associato alla simbologia del colore rosso che rappresenta uno stato fisiologico che sollecita energia. Il colore rosso ha il potere di accelerare il polso e la respirazione, aumentare la tensione vitale. Il rosso esprime la forza vitale e l’attività nervosa, sottolinea il desiderio in tutte le sue forme: il bisogno di arrivare a dei risultati, al successo. Passione, forza di volontà, capacità sessuale, desiderio di cambiamenti, lotta, competizione, eroismo produttività, sono tutti aspetti che vengono sviluppati dal colore rosso e vi sono caratteristiche di chi ama questo colore.
Questo è il momenti di riflettere sulle capacità che abbiamo di misurarci con il nostro lavoro con le nostre relazioni e come viviamo la nostra prosperità.
E’ il momento di chiederci:
Abbiamo abbastanza sangue, passione, coraggio?
Come possiamo diventare più efficaci nella nostra realizzazione?
Siamo aperti all’abbondanza? E ci sentiamo abbastanza sicuri e protetti?
Abbraccio la vita nella sua pienezza assoluta?
Mi allungo e afferro questo momento?
Oggi scelgo di fare quello che posso e posso fare qualsiasi cosa?